Per. Ind. Loris Batacchio <lorisbatacchio@dentroefuori.it>

sabato 20 ottobre 2001 16.00

it.lavoro.professioni

[PERITI-INDUSTRIALI] ...e il CNPI continua a delirare !

 

Di spintonate, insulti, bastonate e altri affronti non ne abbiamo presi
abbastanza dal legislatore secondo il CNPI !
Dobbiamo proprio raggiungere il massimo.

Nell'editoriale di "Folio" n. 10 il presidente del CNPI tenta di mascherare
il naufragio delle professioni degli ex tecnici diplomati, del resto
tacitamente sostenuto dallo stesso CNPI, argomentando il commento al DPR
328/01 con tematiche senza nč capo, nč coda.

La conclusione dell'editoriale č data alla presentazione del prossimo
Congresso Nazionale dei Periti Industriali in Roma del 29/30/31 ottobre dal
titolo filosofico e inconcludente (esattamente come la politica del CNPI di
questi ultimi anni): "nel segno dell'uomo" (Che straca.... significa ????).

Il Presidente preannuncia la mozione del Congresso: istituzione della LS -
Laurea Specialistica (3 + 2 anni) per i periti industriali come per gli
ingegneri.

Tale disegno, a mio parere folle e privo di  senso logico e... del pudore, č
dettato unicamente dalla volontā di tenere in piedi la struttura del CNPI
che, altrimente, verrebbe (comč č giā accaduto per i ragionieri, confluiti
nella sez. B dell'ordine dei dott. commercialisti) destituito dai consigli
degli ordini degli ex tecnici laureati.
Tutti sappiamo l'intento della LS non potrā mai essere perseguito, non
foss'altro per l'originaria provenienza dei periti industriali: l'Istituto
Tecnico !.

Sarebbe un inutile spreco di risorse economiche e mentali.

Il guaio di tutto ciō č che il tipico collega "disinteressato", leggendo
sull'organo ufficiale di categoria tali pomposi intenti lungimiranti, ma
anche lucrosi, magari sufragati da milionarie "consulenze legali" affidate a
chissā quale geniale studio legale, č portato a pensare del chissā quale
lavoro ed intelligenza sia dietro a tale disegno.

Per questo č importante non tacere, ma informare tutti i colleghi del grave
momento che la categoria sta attraversando !

Per questi motivi, invito tutti i colleghi (professionisti, ma anche
praticanti) a inviare e far inviare ai propri colleghi un fax o una E-mail
al PROPRIO COLLEGIO DI
APPARTENENZA con il seguente testo:

--------------------------------------------------
Al Collegio dei Periti Industriali
della provincia di __________

Oggetto: Richiesta di inserimento mozione al prossimo Congresso Nazionale
dei Periti Industriali.

Il sottoscritto, Per. Ind. ____________________, mortificato ed IRRITATO per
i continui soprusi che la categoria dei periti industriali subisce ad opera
del legislatore, CHIEDE che venga inoltrata una formale protesta di codesto
Consiglio Provinciale al CNPI per l'evidente inefficacia di strategie
dimostrata dal massimo organo di rappresentanza a tutela e salvaguardia
della nostra professione.

In, particolare tra i clamorosi fallimenti di categoria, segnalo:

- assalto di altre categorie di tecnici all'elenco dei verificatori degli
impianti di cui alla L: 46/90;
- competenze dei per. ind. chimici che, secondo la sentenza del Tar Veneto
non possono pių fare le analisi delle emissioni in atmosfera;
- associazione indebita del destino dei per. ind. edili a quello dei
geometri che aspirano a "posizionare" gli impianti tecnologici;
- perizie sull'idoneitā al trasporto dei rifiuti speciali, estirpate ai
periti industriali e consentite a tecnici dotati di nessuna conoscenza
elettromeccanica;
- estromissione dei periti industriali dall'art. 4, comma e) del DPR 311/01;
- retrocessione dalla "serie B" alla "serie D" dei Tecnici italiani (Ing.
senior, Ing. iunior, Per. Ind. Laureato, Per. Ind.) e ampliamento
illegittimo delle competenze dei laureati in chimica (inquinamento acustico
ed elettromagnetico, verifiche di impianti ai sensi della L: 46/90), in base
al DPR 328/01;
- accrescimento sproporzionato della figura dell'installatore elettrico,
fino all'esautorazione della figura del professionista per la verifica degli
impianti elettrici nei luoghi di lavoro con gravissime ripercussioni sulla
sicurezza, ma anche sulle entrate dei periti industriali (DPR 12-10-2001);
- ... e chi pių ne ha, pių ne metta.

A fronte di quanto sopra ampiamente descritto, lo scrivente, inoltre

CHIEDE

a codesto consiglio provinciale di voler inviare la seguente richiesta di
mozione da inserire agli atti del prossimo Congresso Nazionale dei periti
industriali di Roma del 28/29/30 ottobre:

<<DIMISSIONI IN BLOCCO DEL PRESIDENTE, SEGRETARIO, VICEPRESIDENTE E DI TUTTI
I CONSIGLIERI NAZIONALI per dimostrata incapacitā nel raccogliere e nel
gestire le legittime aspettative di categoria>>

Distinti saluti.

Per Ind. __________________

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